Intervistiamo la prof Marina!

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Ogni mese la redazione di Digital Merenda intervista una insegnante o un insegnante.
Perché? Perché siamo curiosi! Vogliamo scoprire quale libro ha cambiato le loro vite, come e quando hanno scelto di diventare docenti, quale libro consiglierebbero a un/a bimbo/a delle elementari o ad un/ una 17enne, e come si sono innamorati della lettura e della letteratura.


Come ti chiami e cosa insegni?
Mi chiamo Marina Milani e insegno Italiano, Latino e Geostoria al Liceo Scientifico N. Copernico a Pavia.

Quando e come hai capito di voler diventare una docente?
Premesso che fin da bambina il mio gioco preferito era “fare la maestra” insegnando ai miei peluche, in realtà non avevo mai pianificato di diventare insegnante, ma mi ero iscritta a Lettere per pura passione. Successivamente, mentre ero ancora borsista in Università, superai il concorso abilitante per i licei e così cominciai. Lì realizzai che insegnare mi piaceva molto, quindi continuai per questa strada.

piccole donne

Qual è il primo libro che ricordi di aver letto da bambina?
Un libro di fiabe. Ancora oggi mi piacciono le fiabe. Poi incontrai Piccole donne e me ne innamorai. Lessi tutto Salgari, e Vacanze nell’isola dei gabbiani, che andò perduto e poi ricomprai per mia figlia. Ne conosco ancora intere frasi a memoria.

Qual è il libro che avuto un impatto importante sulla tua vita all’epoca della scuola media?
Ragazze in gamba di A Cavalli Dell’Ara. Ricordo ancora il nome di questa scrittrice stampato sulla copertina del libro che lessi una decina di volte. Ricordo le illustrazioni a colori e i nomi delle protagoniste: Gaby Ranza, Rosalinda Castegnara… Era un romanzo ambientato in una scuola, ne succedevano di tutti i colori.

Quale invece quello più importante durante la scuola secondaria di secondo grado?
Alle superiori incontrai moltissimi libri fondamentali, soprattutto in quinta liceo. Fra tutti citerei Il signore degli anelli, che poi rilessi altre cinque volte, e Demian di Hermann Hesse.

Se potessi consigliare a te stesso / te stessa quindicenne un libro, quale sarebbe?
Stand by Me – Il corpo di S. King

Elenca i libri per l’infanzia che secondo te tutti i bambini e le bambine dovrebbero leggere alle elementari.
Non avendo molta esperienza in campo, posso solo citare i libri apprezzati anni fa dai miei figli: quelli di Roal Dahl per esempio, penso che siano ancora attualissimi.

Elenca i libri che secondo te tutti i ragazzi e le ragazze dovrebbero leggere alle scuole medie o alle superiori.
Posso parlare delle superiori citando Il buio oltre la siepe e Se questo è un uomo. Quest’ultimo lo reputo imprescindibile, però ritengo che non vada “rovinato” facendolo leggere alle medie, perché i ragazzi non sono ancora maturi per comprenderlo.

Qual è il libro perfetto per un/una 12enne da leggere nel periodo estivo?
Le ragazze non hanno paura di Alessandro Q Ferrari, De Agostini.

Qual è il libro perfetto per un/una 17enne da leggere nel periodo estivo?
La natura della grazia di W. K. Krueger, Neri Pozza editore.

Le tre regole d’oro per scrivere al meglio
Parlando di un tema: capacità di sintesi – coerenza – saper usare la punteggiatura. Per la scrittura creativa aggiungerei l’uso della sensorialità.

Qual è il libro che utilizzi più spesso per attività didattiche in classe?
Il buio oltre la siepe, in prima superiore.

E che tipo di attività ami svolgere con questo testo?
Come per tutti i romanzi che assegno in lettura, i ragazzi leggono a casa, poi dispongono i banchi a ferro di cavallo, Covid permettendo, e si discute insieme per due ore. È un’attività bellissima!

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